giovedì 24 aprile 2008

::Il Cassettone di Mercoledi 30 Aprile

:: IL CASSETTONE DELLA SETTIMANA ::

CASSETTONE
INSALATA VARIA
FAVE
CICORIA
ZUCCHINE O POMODORI O CETRIOLI
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
FRUTTA DI STAGIONE

CASSA
INSALATA VARIA
FAVE
CICORIA O BIETA
ZUCCHINE O POMODORI O CETRIOLI
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
FRUTTA DI STAGIONE

ricorda... puoi prenotarlo entro sabato alle 13.00!

martedì 22 aprile 2008

V-day 2

Vday

Grazie alla disponibilità e alla sensibilità degli organizzatori saremo presenti al V-day 2 di Roma a San Paolo, Lungo Tevere San Paolo.
Noi partecipiamo perchè promuovere il Commercio Equo e Solidale e i percorsi di un' economia sostenibile è per noi fondamentale in ogni luogo. Ma oggi saremo lì perchè il tema della giornata è un tema centrale del futuro.
A volte si parla del cattivo andamento dell'economia e della società italiana. Bene Amartya Sen mostra come la libera informazione è parte integrante di una sana democrazia e società capitalisca. Migliore sarà l'informazione migliore sarà la capacità di scelta. Scegliere è la nostra prima ricchezza e la capacità di scegliere crea ricchezza.
Perchè nessuna democrazia ha mai vissuto una carestia?
Quale grado di vera libertà di informazione c'è in Campania?
La giornata del 25 Aprile può essere un'altro passo verso un futuro migliore per tutti.

il cassettone bio piace!

Già 12 consegne previste per domani a Bravetta!!! Complimenti a tutti i sostenitori di della filiera corta e dell'agricoltura biologica e a Francesca e a tutti i sostenitori di Per un Mondo Sotto Sopra.
Se cliccate sul titolo di questo post potete vedere sul pc la puntata di Report dedicata all'agricoltura. I principali vantaggi documentati da Report sono:
Nutrizionali, i contenuti di vitamine minerali e fito fattori fondamentali all'ottenimento di una salute ottimale.
Economici: il miglior rapporto qualità prezzo, per il consumatore e per il produttore.
Etica: un'economia che contribuisce positivamente alla salute delle persone, dei territori e al complessivo bilancio ecologico.
Gastronomica: ma li avete assaggiati?

venerdì 18 aprile 2008

il Latte Crudo Fà Bene!!!

dalla NewsLetter dell'AIAB:

I vantaggi del latte crudo

Il latte crudo non subisce alcun trattamento (pastorizzazione o omogeneizzazione):
appena munto in stalla, viene filtrato e refrigerato ad una temperatura compresa tra 0 e 4 °C. Per questo risulta più ricco di proteine, vitamine ed enzimi rispetto a quello confezionato.
Il Latte di giornata è un alimento vivo che, come lo yogurt, stimola il sistema immunitario e la vitalità della flora intestinale.
Studi affermati, rivelano come il trattamento con il calore (pastorizzazione) indebolisce il valore nutrizionale del latte, distrugge almeno il 10% delle vitamine B1, B6 e B12 e il 25% della vitamina C, particolarmente importanti per il sistema nervoso e la circolazione del sangue oltre che per il normale sviluppo embrionale.
La pastorizzazione, inoltre, incide negativamente sulla capacità del corpo di assorbire l’acido folico (o vit amina B9).

:: IL CASSETTONE DI MERCOLEDI 23 APRILE

:: IL CASSETTONE DELLA SETTIMANA ::

CASSETTONE BIO frutta e verdura mista Kg 9.5

FINOCCHI O POMODORI O ZUCCHINE O CETRIOLI
PATATE
CARCIOFI
CARDI
RUCOLA
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
FRUTTA DI STAGIONE

CASSA BIO frutta e verdura mista Kg 5

FINOCCHI O POMODORI O ZUCCHINE O CETRIOLI
PATATE
CARCIOFI
CARDI
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
FRUTTA DI STAGIONE

giovedì 17 aprile 2008

Record BIOLA'

ciao...
volete sapere una bellissima notizia?...
biolà ieri ha finito il latte, non è bastato per tutti i clienti in fila...
ha venduto 200 litri...

aspettiamo che il record lo faccia anche lì a Bravetta!!!

mariangela

martedì 15 aprile 2008

Commercio Equo e Supermercati

Inserisco nelle pagine del nostro Blog, una mail appena ricevuta dalla Centrale d'Importazione Ravinala, che da anni si occupa come noi, di commercio equo e nell'ultimo anno ha sperimentato rapporti con i SuperMercati (di seguito Grande Distribuzione Organizzata)...

...Se ti dico che la Città cui tende il mio viaggio

è discontinua nello spazio e nel tempo,

ora più rada ora più densa, tu non devi

credere che si possa smettere di cercarla.

Forse mentre noi parliamo sta già affiorando..."

I.Calvino, le Città Invisibili


(Del perché la Grande Distribuzione non ha nulla in comune con noi e del perché abbiamo deciso di sperimentare…. )

Da sempre Ravinala ha portato all’interno del movimento del Commercio Equo le sue perplessità sulla grande distribuzione, la sua richiesta di porre regole, le sue perplessità sul rischio dell’utilizzare strumenti che alterano il senso del nostro fare “politico”. Per anni ci siamo impegnati nel gruppo di lavoro sulla GdO di Agices cercando di costruire un percorso che ci portasse, insieme, a costruire delle regole.

Da sempre ci è stato risposto che mettere regole alla GdO è impossibile, che non avrebbero mai accettato, che non avrebbero mai risposto ai nostri questionari, che… che… insomma porre regole sembrava impossibile e ognuno continuava a decidere autonomamente come comportarsi con i propri partner esterni al movimento.

All’assemblea di Capiago abbiamo spiegato che avevamo deciso di fare una sperimentazione nella GdO e in particolare negli IPER (gruppo Finiper). Avevamo ricevuto diverse proposte in passato che avevamo sempre rifiutato a priori, in Finiper pensavamo di aver trovato degli interlocutori attenti (e per certi versi così è stato) e abbiamo deciso di sperimentare un rapporto con loro fondato sulle regole che avevamo chiesto diventassero regole comuni in Agices.

Una sfida, difficile, complessa per verificare se davvero si può lavorare con delle regole e delle richieste compatibili ai nostri valori.

Un lungo percorso di riflessione al nostro interno, durato quasi un anno ci ha portato a decidere che si, valeva la pena provarci. Pieni di paure, di perplessità, di voglia di raccogliere ancora una volta una sfida che ci permettesse di “crescere” , di esplorare nuove strade, di capire qual è il ruolo del commercio Equo in un mondo che cambia… e abbiamo cominciato la “contrattazione”

Non è stato molto diverso dalle contrattazioni che si fanno nei mercati africani… quelle che conosciamo, a cui siamo abituati, quelle in cui ciò che conta è la relazione… che strano sperimentare tutto questo nei luminosi uffici del “sistema”.

Che strano notare sui volti di queste persone lo stupore e la curiosità…. La voglia di comprendere.

Scoprire un desiderio vero di uscire dai loro meccanismi e come noi accettare la sfida di coniugare per una volta umanità ed economia. Hanno accettato il nostro non poter garantire i tempi di consegna, hanno accolto l’idea di rispettare i ritmi di altri, hanno acconsentito a fare prefinanziamento, hanno introdotto il prezzo trasparente, hanno accettato che il prezzo di vendita fosse concordato con noi, vedi art. 10 a e 10 b del contratto :

a) il prezzo di vendita al pubblico dei Prodotti, come indicato all’allegato C), dovrà essere concordato tra le parti e non modificabile, se non dietro esplicita autorizzazione scritta da parte del FORNITORE e solo per motivazioni ritenute valide, anche di natura commerciale legate ai dati di vendita dei PRODOTTI stessi;

b) ciascun Prodotto commercializzato dovrà essere accompagnato da relativo cartellino o etichetta recante la composizione del prezzo, al fine di evidenziare in modo trasparente le diverse voci di costo del PRODOTTO


Dunque tutto sembrava funzionare. Abbiamo proposto loro Articoli che sono stati tolti dal catalogo botteghe (per evitare sovrapposizione), abbiamo fatto un lavoro di verifica con i produttori per evitare:
  • il rischio di chiedere loro troppo,

  • di indurli in tentazione di far lavorare altri sottocosto, per verificare la loro capacità di risposta.

E’ stato un cammino difficile, fatto di un lavoro quotidiano con i nostri artigiani, che hanno intravisto un'opportunità e hanno voluto coglierla. Sono cresciuti e noi con loro. In efficienza, in capacità organizzativa, in professionalità. Ma sempre in tutto questo periodo noi e loro non abbiamo smesso di interrogarci.

Noi siamo sempre stati perplessi, quando non contrari a coloro che ci dicevano “i produttori ci chiedono di vendere di più” e abbiamo sempre chiesto loro “vendere ma a che prezzo?”

E noi a che prezzo abbiamo deciso di vendere? Stiamo cercando di fare bilanci e non sono semplici.

Fino ad ora Finiper si era comportata con estrema correttezza e disponibilità, nonostante abbiano incontrato non pochi problemi nella vendita dei prodotti che probabilmente non erano adatti o non ben posizionati e che sono rimasti fermi per un tempo non compatibile con i ritmi della GdO.

Fino ad ora….

Ora il meccanismo è sfuggito e pochi giorni fa ci siamo ritrovati i nostri articoli offerti praticamente sottocosto nei loro cataloghi promozionali.

Abbiamo chiesto spiegazioni.

Siamo da tempo in trattativa su come riorientare il progetto “equità e solidarietà” consapevoli di queste grandi giacenze immobilizzate e dell’impossibilità di dare continuità ai loro ordini. Siamo consapevoli anche della loro disponibilità a trovare alternative. Abbiamo presentato loro un progetto da realizzare nelle gallerie degli iper mercati, dove costruire isole per incontrare la gente, spicchi di Madagascar dove far conoscere volti, cultura, prodotti di questo paese…
Spazi per costruire luoghi di relazione…. Una sfida nuova che abbiamo intenzione di accettare.

Dicevamo però che abbiamo chiesto spiegazioni, che il meccanismo del prezzo è sfuggito al nostro controllo, e forse anche al loro…. Manca l’abitudine e la prassi ordinaria si è innescata, i volantini sono partiti prima che noi o chiunque altro fossimo in grado di bloccarli?

E ora? Mentiremmo se dicessimo che abbiamo una risposta… stiamo cercando di fare bilanci,

Vogliamo comprendere se davvero le regole non ci possono essere, se davvero questo desiderio che abbiamo colto nei loro sguardi crolla inevitabilmente contro il muro di indifferenza del sistema, se questo può essere considerato solo un incidente di percorso che ci serve a camminare in avanti nonostante tutto.


Mi è tornato in mente un capitolo del Tao-te-ching, grande testo della cultura cinese di 2.500 anni fa, in cui si dice che a volte, ciò che conta è ciò che è vuoto, che apparentemente "non c'è": ad esempio, la parte interna di un vaso, la parte interna di una ruota. Qual'è questa parte essenziale e invisibile, nella nostra attività di operatori di commercio equo? Mi sembra di avere ben pochi dubbi nel rispondere. La capacità di creare condizioni di reale sviluppo umano; la capacità di creare relazioni. Attraverso le pareti dell'attività commerciale. Credo sia su questo che dobbiamo cercare di misurare il nostro “fare”


so che da noi vi aspettavate risposte, ma non le abbiamo… quello che speriamo è di porci le domande giuste e di poter continuare a riflettere e a camminare insieme in cerca di quelle piccole luci che sempre dovrebbero essere di guida al nostro andare


M.Teresa Pecchini e la Coop Ravinala

venerdì 11 aprile 2008

un Film : "Persepolis"

un suggerimento da un'amica...



Marjane Satrapi è nata in Iran nel 1969, dove è cresciuta in una famiglia amorevole; ha frequentato un liceo francese a Teheran e durante la sua adolescenza è andata a Vienna per qualche anno. Tornata in Iran per frequentare l'università, si è poi sposata e separata.

Ha deciso di andare a Parigi e vi si è stabilita, creando un fumetto di grande successo da cui è stato tratto, in collaborazione con Vincent Parronaud, l'omonimo film Persepolis.

La storia della sua vita è ricca di contenuti storici e culturali, di umorismo (particolarmente positiva e simpatica la figura della nonna) e soprattutto di voglia di vivere, malgrado disgrazie e sofferenze, per conoscere ancora e ancora quel che di positivo ci riserva il futuro, purché ci manteniamo integri e coerenti, fedeli a noi stessi e alle nostre origini, pur abbracciando una cultura diversa.

Decisamente da non perdere.

:: IL CASSETTONE DI MERCOLEDI 16 APRILE

CASSETTONE BIO frutta e verdura mista Kg 9.5

PATATE o ZUCCA
CARDI
FINOCCHI O INSALATA
CARCIOFINI
POMODORI O ZUCCHINE
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
FRUTTA DI STAGIONE


CASSA BIO frutta e verdura mista Kg 5

PATATE
CARDI
FINOCCHI O INSALATA
CARCIOFINI
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
POMODORI O ZUCCHINE
FRUTTA DI STAGIONE

RICORDATI DI PRENOTARE LA TUA SPESA BIO ENTRO LE 13.00 DEL SABATO!!!

giovedì 10 aprile 2008

Cosa mangiano gli gnomi?

In bottega c'è ancora una novità. Le paste de "L'origine"!!!
Sono alimenti sostanziosi e nutrienti a base di cereali e verdure, adatto ad bambini e adulti. Le farine sono garantite dal marchio Demeter e sono quasi esclusivamente macinate a pietra.
La linea comprende:
"Allegra": grano duro, ortica, bietola rossa e carota.
"Leggera": riso, miglio, mais e grano saraceno.
"Completa": grano duro, orzo, miglio, segala, avena, grano saraceno, ortica, bietola rossa e carota.
"ai 4 cereali": grano duro, miglio, riso e orzo.
"Colorata": grano duro, riso, orzo, ortica, bietola rossa e carota.

E poi i colori sono davvero invitanti
Correte a provarle!!!

mercoledì 9 aprile 2008

Biolà il latte di qualità!!

Oggi, come ogni mercoledì, dalle 16:00 alle 19:30, in bottega a Capo Horn, trovi il latte BIOLOGICO, CRUDO, ALLA SPINA di Biolà (www.biola.it).
Un latte davvero fantastico, gusto e qualità con un basso impatto ambietale e al prezzo di 1,20 € al Litro. Un esempio davvero incredibile di di altro consumo possibile. Un rapporto dove vincono tutti, produttore, consumatore, ambiente.
Cosa aspettate a passare in via Domenico Purificato 210?

Prossimamente troverai biolà anche a Bravetta in via dei Gonzaga 34 presso Per un Mondo Sotto Sopra.

sabato 5 aprile 2008

:: IL CASSETTONE DI MERCOLEDI 9 APRILE 2008 ::

CASSETTONE BIO frutta e verdura mista Kg 9.5

PATATE
BIETA
PORRI O CAVOLO RAPA O CICORIA
VERZA
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
FINOCCHI FRUTTA DI STAGIONE
POMODORI O ZUCCHINE


CASSA BIO frutta e verdura mista Kg 5

PATATE BIETA
PORRI O CAVOLO RAPA O CICORIA
FINOCCHI
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
POMODORI O ZUCCHINE
FRUTTA DI STAGIONE



Buon Appetito...

AltrEconomia

ciao... sono arrivate le copie di AE del Mese di Aprile...
tante articoli interessanti... leggete leggete...


Mariangela

giovedì 3 aprile 2008

merenda equogolosa

Una merenda davvero sfiziosa oggi pomeriggio a Capo Horn. Abbiamo davvero assagiao "il gusto della solidarietà": Banana EquoSolidale biologica arrivata con il cassettone di officinaebio affettata e coperta con cioccolato fondete fuso, dolce avanzato dal periodo pasquale... Chissà che non capiti anche a voi di passare nel posto giusto al momento giusto!
Secondo molti è una merenda da gustare coppia, e noi l'abbiamo fatto, per esaltare le sue proprietà afrodisiache.
Ovvimente il cioccolato è sempre disponibile e confesso che volevo ripassarlo con un po' di cioccolato bianco, e le banane arrivano il mercoledì pomeriggio!!!
Buona merenda!
Matteo