Da Rosso a Verde
Messico, Guatemala e Perù sono i paesi di provenienza della nuova miscela Tatawelo Biologico, il caffè dal gusto "resistente": tutti i progetti che compongono questa miscela riguardano l'utilizzo sostenibile dei territori di origine delle popolazioni locali, minacciate da coltura intensiva e speculazione commerciale.
Il caffè Tatawelo Biologico, disponibile dalla prossima settimana, nasce con lo scopo di dare continuità a tutte le realtà coinvolte nel Progetto Tatawelo, aggiungendo un plusvalore anche per il consumatore finale: non solo sostenibilità locale, ma anche la certificazione biologica sul prodotto finito, per assicurare l'accurata produzione, anche per i palati più esigenti.
Abbiamo raggruppato in un'unica miscela tre dei paesi più penalizzati dallo sfruttamento del mercato internazionale del Caffè, i progetti coinvolti infatti riguardano realtà legate a Commercio Alternativo da lungo tempo: Yochin Tayel K'Inal dal Chiapas, Messico; Asipoi da Ixan, Guatemala e Cepicaffè, dal Perù.
Il Tatawelo Biologico è un caffè torrefatto e macinato per moka, dalla bassa acidità e buona rotondità nell'infuso, dal sapore gradevole e dalla buona corposità. L'aroma è presente e profondo, dalle tipiche note profumate.
