dal sito greenreporter notizie sulla difesa della filera del caffè da parte dei produttori del borundi. Il noto meccanismo di privatizzazione imposto dalla Banca Mondiale coincide come sempre con gli interessi dei grandi gruppi multinazionali di cui ricordiamo Nestle e Lavazza come i più noti al pubblico. La coltivazione del caffè occupa in Borundi 750.000 persone ovvero più della metà dei lavoratori, ma la privatizzazione della filiera rischia di far crollare il potere contrattuale dei contadini e di consegunza i prezzi.
Nuovo sito www.altrabottega.org - Bottega Equo e Solidale, Gruppo d'Acquisto, Prodotti Biologici, Bomboniere Solidali, prodotti ecologici, maternità e infanzia ecologica e molti altri spunti per un consumo responsabile e una decrescita felice. Zona Acilia-Madonnetta - Roma - Tel e Fax: 0652358928
martedì 20 dicembre 2011
martedì 13 dicembre 2011
moltex e pannolini lavabili
la domanda nasce spontanea?
quanto inquina un piccola di uomo?...
la risposta è meno spontanea! inquina quanto vogliamo noi genitori.
e si!
i pannolini usa e getta inquinano, nella vita di un bimbo (in media 4500 pannolini!) riusciamo a edificare un palazzo, oppure a buttare giù 20 alberi.. e dopo 500 anni si degradano, intanto siamo avanti di qualche generazione!!!
e noi in bottega, oltre a promuovere i pannolini lavabili della mamma ecologica, abbiamo deciso di inserire nelle nostre referenze i MOLTEX!
Moltex è non allergico e dermatologicamente testato con marchio di garanzia. Prodotto nel rispetto dell'ambiente e della salute del bambino perchè lo sbiancamento della cellulosa non è trattato chimicamente e non vengono utilizzate resine sintetiche altamente inquinanti. l'imballaggio è biodegradabile , il pannolino è realizzato per oltre il 50% con materiali rinnovabili provenienti da coltivazioni controllate e cellulosa naturale, in più la zona d'assorbimento e priva di cloro e la pellicola a contatto con la biancheria è al 100% biodegradabile.
noi abbiamo scelto solamente 2 referenze:
* midi 4 - 9 kg
* maxi 7 - 18 kg
come sempre se ordinate una scatola intera (4 pacchi) anche di taglie che non abbiamo a scaffale lo sconto è del 15%
per esempio:
midi: 42 * 4= 168 pannolini quindi € 18.00 * 4 - 15%= € 61.20
a pannolino solo €0.36
vi aspettiamo per la prenotazione!!!
questa e altre informazioni sulla mia pagina FB "mamma mary"!
quanto inquina un piccola di uomo?...
la risposta è meno spontanea! inquina quanto vogliamo noi genitori.
e si!
i pannolini usa e getta inquinano, nella vita di un bimbo (in media 4500 pannolini!) riusciamo a edificare un palazzo, oppure a buttare giù 20 alberi.. e dopo 500 anni si degradano, intanto siamo avanti di qualche generazione!!!
e noi in bottega, oltre a promuovere i pannolini lavabili della mamma ecologica, abbiamo deciso di inserire nelle nostre referenze i MOLTEX!
Moltex è non allergico e dermatologicamente testato con marchio di garanzia. Prodotto nel rispetto dell'ambiente e della salute del bambino perchè lo sbiancamento della cellulosa non è trattato chimicamente e non vengono utilizzate resine sintetiche altamente inquinanti. l'imballaggio è biodegradabile , il pannolino è realizzato per oltre il 50% con materiali rinnovabili provenienti da coltivazioni controllate e cellulosa naturale, in più la zona d'assorbimento e priva di cloro e la pellicola a contatto con la biancheria è al 100% biodegradabile.
noi abbiamo scelto solamente 2 referenze:
* midi 4 - 9 kg
* maxi 7 - 18 kg
come sempre se ordinate una scatola intera (4 pacchi) anche di taglie che non abbiamo a scaffale lo sconto è del 15%
per esempio:
midi: 42 * 4= 168 pannolini quindi € 18.00 * 4 - 15%= € 61.20
a pannolino solo €0.36
vi aspettiamo per la prenotazione!!!
questa e altre informazioni sulla mia pagina FB "mamma mary"!
sabato 10 dicembre 2011
novità regalo!
ciao a tutti!
questi ultimi giorni sono arrivate tante novità ed altre sono in arrivo!
- i panettoni e i pandori di Liberomondo: soffici e buonissimi, con
ingredienti del commercio equo e confezionati in carta fatta a mano
(panettone all'uvetta o al cioccolato) o in sacchetti di juta
riutilizzabili (pandoro farcito al cioccolato). Torroni, torroncini,
tartufi, pasticcini e tante golosità!
in arrivo pandori BIO del Baulevolante e panettoni VEGAN della Probios
- artigianato: presepi e ninnoli per addobbare l'albero, stole e
pashmine, borse, portafogli e portamonete, cornici, gioielli in vetro o
tagua, incensi, candele e portacandele, tazze e tisaniere...
e
naturalmente tanti bei cesti e cestini per confezionare i vostri regali!
- cosmesi: tanti prodotti di LaVera, Verdesativa, Natyr Bio, Talybe
bioequo, TeaNatura... in set o da scegliere e mixare! per prendersi cura
di sè con prodotti rispettosi della pelle e dell'ambiente.
Menzione a parte merita il rientro dei saponi di Lunaroma: ingredienti
naturali e confezioni bellissime da regalare! oltre ai saponi, i set, i
saponi da barba e le manopole da doccia che hanno spopolato l'anno
scorso, quest'anno alcune novità: il sapone per CANE e GATTO da regalare
a chi ha amici a 4zampe, il portasapone in ceramica in set con 2
saponette, il sapone per giardiniere e quello al caffè per togliere i
cattivi odori.
- le magliette di Critical Shirt! in cotone bio ed equo, stampate dalla
coop.sociale Iranozoi, belle, originali e irriverenti! per grandi e piccini!
- libri: tanti nuovi titoli che riguardano ecologia, cucina, ambiente,
l'orto, bambini... e per gli amici che stanno sempre al computer un
simpatico mausepad ecologico che diventa un utile blocknotes! Inoltre
scelta di agende per l'anno nuovo!
- Equotube: un buono regalo da spendere in strutture ecologiche e
sostenibili!
Insomma, tante idee per fare (o farVI) regali equi, solidali, ecologici,
originali e soprautto belli e senza sgomitare nei CENTRI COMMERCIALI!!!!!!!
Per i più indecisi c'è sempre il BUONO REGALO di CapoHorn, valido per
tutti i prodotti che trovate in bottega e anche per i nostri CORSI!
E' possibile anche avvalersi della consegna a domicilio!
e se non vi basta sono arrivati anche tantissimi libri
magliette
questi ultimi giorni sono arrivate tante novità ed altre sono in arrivo!
- i panettoni e i pandori di Liberomondo: soffici e buonissimi, con
ingredienti del commercio equo e confezionati in carta fatta a mano
(panettone all'uvetta o al cioccolato) o in sacchetti di juta
riutilizzabili (pandoro farcito al cioccolato). Torroni, torroncini,
tartufi, pasticcini e tante golosità!
in arrivo pandori BIO del Baulevolante e panettoni VEGAN della Probios
- artigianato: presepi e ninnoli per addobbare l'albero, stole e
pashmine, borse, portafogli e portamonete, cornici, gioielli in vetro o
tagua, incensi, candele e portacandele, tazze e tisaniere...
naturalmente tanti bei cesti e cestini per confezionare i vostri regali!
- cosmesi: tanti prodotti di LaVera, Verdesativa, Natyr Bio, Talybe
bioequo, TeaNatura... in set o da scegliere e mixare! per prendersi cura
di sè con prodotti rispettosi della pelle e dell'ambiente.
Menzione a parte merita il rientro dei saponi di Lunaroma: ingredienti
naturali e confezioni bellissime da regalare! oltre ai saponi, i set, i
saponi da barba e le manopole da doccia che hanno spopolato l'anno
scorso, quest'anno alcune novità: il sapone per CANE e GATTO da regalare
a chi ha amici a 4zampe, il portasapone in ceramica in set con 2
saponette, il sapone per giardiniere e quello al caffè per togliere i
cattivi odori.
- le magliette di Critical Shirt! in cotone bio ed equo, stampate dalla
coop.sociale Iranozoi, belle, originali e irriverenti! per grandi e piccini!
- libri: tanti nuovi titoli che riguardano ecologia, cucina, ambiente,
l'orto, bambini... e per gli amici che stanno sempre al computer un
simpatico mausepad ecologico che diventa un utile blocknotes! Inoltre
scelta di agende per l'anno nuovo!
- Equotube: un buono regalo da spendere in strutture ecologiche e
sostenibili!
Insomma, tante idee per fare (o farVI) regali equi, solidali, ecologici,
originali e soprautto belli e senza sgomitare nei CENTRI COMMERCIALI!
Per i più indecisi c'è sempre il BUONO REGALO di CapoHorn, valido per
tutti i prodotti che trovate in bottega e anche per i nostri CORSI!
E' possibile anche avvalersi della consegna a domicilio!
e se non vi basta sono arrivati anche tantissimi libri
magliette
giovedì 8 dicembre 2011
truffa nel Biologico
Le truffe è meglio scoprirle piuttosto che far finta di niente. Questo è anche il segnale che i prodotti biologici stanno sempre più prendendo piede e che il settore diventa davvero importante.
Manca come sempre la trasparenza
Ci rammarichiamo nel vedere come nessuno chieda però piena luce su quali siano esattamente i prodotti contraffati. Come sempre anche questa volta non si conoscono marchi prodotti e lotti coinvolti. Certo non siamo ai livelli delle truffe che coinvolsero "note case" nell'uso di pomodoro e formaggi scaduti e ammuffiti, dove si usa la scusa della psicosi, ma neanche oggi qualcuno che dica: NOI ABBIAMO IL DIRITTO DI SAPERE!
Per le truffe si usa la scusa della psicosi, che a noi viene di più non potendo individuare quali siano i prodotti nocivi, ma qui i prodotti sembrano essere sicuri e la truffa verte sull'autenticità della filiera biologica. Tutti chiedono più controlli, anche l'AIAB (associazione di categoria) si spende per dire maggiori controlli ma di sapere se il prodotto finto biologico, sugli scaffali, porta il marchio noto o meno neanche a parlarne.
Filiera corta, relazione diretta
L'antidoto sembra emergere ancora una volta nelle parole, filiera corta, relazione diretta. Questo è il meccanismo sociale che più di tutti permette di tenere sotto controllo i punti deboli. Dall'inchiesta infatti emerge che si tratta di prodotti di importazione destinati alla grande distribuzione.
Anche per questo cerchiamo sempre di promuovere prodotti Italiani, dove italiano significa coltivato in Italia e non solo lavorato, cerchiamo il più possibile di accedere direttamente al produttore e per questo motivo mettiamo in piedi meccanismi di ordini su prenotazione.
La filiera fa il prodotto
Spesso i consumatori non fanno abbastanza caso al fatto che la filiera fa il prodotto. Nelle filiere lunghe, tipiche della Grande Distribuzione la parola d'ordine è basso prezzo, a scapito di qualsiasi remora qualitativa. E' il meccanismo che porta a schiacciare il produttore e a coprire il costo di produzione al 10-15% del prezzo finale. La relazione breve permette di lasciare al costo di produzione un 30-35% del prezzo finito. significa che un contadino che produce arance, patate o quant'altro può ricevere 2 o 3 volte quello che di solito ottiene, potendo garantire un prodotto buono e che copre le spese necessarie per produrlo. Corre al ribasso non porta sempre a far pagare il prezzo a qualcun altro.
Manca come sempre la trasparenza
Ci rammarichiamo nel vedere come nessuno chieda però piena luce su quali siano esattamente i prodotti contraffati. Come sempre anche questa volta non si conoscono marchi prodotti e lotti coinvolti. Certo non siamo ai livelli delle truffe che coinvolsero "note case" nell'uso di pomodoro e formaggi scaduti e ammuffiti, dove si usa la scusa della psicosi, ma neanche oggi qualcuno che dica: NOI ABBIAMO IL DIRITTO DI SAPERE!
Per le truffe si usa la scusa della psicosi, che a noi viene di più non potendo individuare quali siano i prodotti nocivi, ma qui i prodotti sembrano essere sicuri e la truffa verte sull'autenticità della filiera biologica. Tutti chiedono più controlli, anche l'AIAB (associazione di categoria) si spende per dire maggiori controlli ma di sapere se il prodotto finto biologico, sugli scaffali, porta il marchio noto o meno neanche a parlarne.
Filiera corta, relazione diretta
L'antidoto sembra emergere ancora una volta nelle parole, filiera corta, relazione diretta. Questo è il meccanismo sociale che più di tutti permette di tenere sotto controllo i punti deboli. Dall'inchiesta infatti emerge che si tratta di prodotti di importazione destinati alla grande distribuzione.
Anche per questo cerchiamo sempre di promuovere prodotti Italiani, dove italiano significa coltivato in Italia e non solo lavorato, cerchiamo il più possibile di accedere direttamente al produttore e per questo motivo mettiamo in piedi meccanismi di ordini su prenotazione.
La filiera fa il prodotto
Spesso i consumatori non fanno abbastanza caso al fatto che la filiera fa il prodotto. Nelle filiere lunghe, tipiche della Grande Distribuzione la parola d'ordine è basso prezzo, a scapito di qualsiasi remora qualitativa. E' il meccanismo che porta a schiacciare il produttore e a coprire il costo di produzione al 10-15% del prezzo finale. La relazione breve permette di lasciare al costo di produzione un 30-35% del prezzo finito. significa che un contadino che produce arance, patate o quant'altro può ricevere 2 o 3 volte quello che di solito ottiene, potendo garantire un prodotto buono e che copre le spese necessarie per produrlo. Corre al ribasso non porta sempre a far pagare il prezzo a qualcun altro.
martedì 6 dicembre 2011
Alimentazione biologica e per bambini
Plasmon contro Barilla
Riprendendo la notizia della stizzata reazione di Barilla circa la pubblicità comparativa che la Plasmon ha fatto tra i suoi prodotti e i piccolini della Barilla. La risposta di Plasmon è molto chiara ovvero:" tutte le affermazioni contenute nella campagna pubblicitaria sono vere , verificabili, complete e basate su dati analitici incontrovertibili. Del tutto irrilevanti le affermazioni di Barilla sulla “ ingannevolezza “ del messaggio Plasmon. La campagna avviata da Plasmon è educativa e ha lo scopo di informare e chiarire che fino a 3 anni d'età i piccoli debbono alimentarsi con prodotti che il nostro legislatore, così come quello Europeo, ha deciso di disciplinare in maniera netta, distinguendo il bambino piccolo (0-3) del bambino in crescita e l'adulto".
e nei prodotti bio
In sostanza la normativa prevede l'assenza di pesticidi, medicinalli e altre sostanze negli alimenti per i bambini da 0 a 3 anni, in quanto maggiormente sensibili e con maggiore rischio di accumulazione. Spesso infatti nel biologico non ci sono segmentazione specifica per bambini (0-3 anni) non esistono biscotti o pastine o altro specifico perchè non c'è bisogno. I prodotti biologici sono già assenti di sosotenze nocive proprio perchè semplicemente non utilizzate. Capita infatti di vedere genitori che restano male quando nono trovano in bottega la liena bambini dei biscotti o delle creme di cereali, ma questo avviene perchè la certificazione già garantisce il prodotto.
a 3 anni e 1 giorno?
Il biologico è sicuro anche a 3 anni e un giorno, mentre i prodotti convenzionali non fanno distinzione tra adulti, adolescenti o bamibini un poco più grandi. Noi preferiamo evitare medicine, ormoni, persticidi e quantaltro anche diverse migliaia di giorni dopo i 3 anni. Forse per risanare i conti pubblici si potrebbero vietare prodotti biologici dopo i 40.....
pubblicità e realtà
La polemicha tra le due grandi multinazionali degli alimenti contribuisce a rompere il velo che la pubblicità mette sulla realtà. Spesso infatti alcune distinzioni o etichette non sono altro che espedienti comunicativi che nulla hanno a che fare con la realtà. "ricco di latte" o con "aggiunta di B1", "sano e naturale" o "per super mamme" o ancora "come lo faresti tu", "frutta, pane, latte e .... (un sacco di grassi idrogenati)" ecc. sono elementi di comunicazione che mirano a far leva sull'immaginario spostando l'attenzione da zuccheri, grassi idrogenati, conservanti, residui ammessi per legge e quant'altro. Per fortuna oggi ci si può informare.
Riprendendo la notizia della stizzata reazione di Barilla circa la pubblicità comparativa che la Plasmon ha fatto tra i suoi prodotti e i piccolini della Barilla. La risposta di Plasmon è molto chiara ovvero:" tutte le affermazioni contenute nella campagna pubblicitaria sono vere , verificabili, complete e basate su dati analitici incontrovertibili. Del tutto irrilevanti le affermazioni di Barilla sulla “ ingannevolezza “ del messaggio Plasmon. La campagna avviata da Plasmon è educativa e ha lo scopo di informare e chiarire che fino a 3 anni d'età i piccoli debbono alimentarsi con prodotti che il nostro legislatore, così come quello Europeo, ha deciso di disciplinare in maniera netta, distinguendo il bambino piccolo (0-3) del bambino in crescita e l'adulto".
e nei prodotti bio
In sostanza la normativa prevede l'assenza di pesticidi, medicinalli e altre sostanze negli alimenti per i bambini da 0 a 3 anni, in quanto maggiormente sensibili e con maggiore rischio di accumulazione. Spesso infatti nel biologico non ci sono segmentazione specifica per bambini (0-3 anni) non esistono biscotti o pastine o altro specifico perchè non c'è bisogno. I prodotti biologici sono già assenti di sosotenze nocive proprio perchè semplicemente non utilizzate. Capita infatti di vedere genitori che restano male quando nono trovano in bottega la liena bambini dei biscotti o delle creme di cereali, ma questo avviene perchè la certificazione già garantisce il prodotto.
a 3 anni e 1 giorno?
Il biologico è sicuro anche a 3 anni e un giorno, mentre i prodotti convenzionali non fanno distinzione tra adulti, adolescenti o bamibini un poco più grandi. Noi preferiamo evitare medicine, ormoni, persticidi e quantaltro anche diverse migliaia di giorni dopo i 3 anni. Forse per risanare i conti pubblici si potrebbero vietare prodotti biologici dopo i 40.....
pubblicità e realtà
La polemicha tra le due grandi multinazionali degli alimenti contribuisce a rompere il velo che la pubblicità mette sulla realtà. Spesso infatti alcune distinzioni o etichette non sono altro che espedienti comunicativi che nulla hanno a che fare con la realtà. "ricco di latte" o con "aggiunta di B1", "sano e naturale" o "per super mamme" o ancora "come lo faresti tu", "frutta, pane, latte e .... (un sacco di grassi idrogenati)" ecc. sono elementi di comunicazione che mirano a far leva sull'immaginario spostando l'attenzione da zuccheri, grassi idrogenati, conservanti, residui ammessi per legge e quant'altro. Per fortuna oggi ci si può informare.
sabato 3 dicembre 2011
software libero & riuso computer
Fino a mercoledì 7 Dicembre è possibile prenotare un PC completo di monitor LCD e Sistema Operativo Ubuntu 11.04. Le caratteristiche tecniche le potete vedere in fondo all'articolo che vuole invece sottolineare l'importanza del lavoro che la cooperativa BinarioEtico fa nel ridare vita ai computer che sebbene perfettamente funzionanti sono considerati obsoleti. Io sto utilizzando personalmente sia a casa che in ufficio, come in questo momento, l'aggiornamento 11.10 e trovo che ormai siamo a una svolta. Il software libero è ormai davvero bello, facile e completissimo. Questo in aggiunta a veloce, leggero, stabile, sicuro e davvero potente.
Il software center mette a disposizione oltre 35 mila applicazioni oltre alle moltissimi applicazioni che è possibile trovare su internet. Tutto ciò in modo gratuito!
La rivoluzione del software libero è quella di conciliare eccellenza di prodotto con il rispetto dei beni comuni. Questi software infatti si dicono a sorgente aperta ovvero chiunque può vedere come è scritto il software apportare modifiche e correzioni, inoltre questo lavoro si sviluppa in gruppo. Ubuntu significa comunità e rendere disponibile il codice sorgente significa sentirsi parte di una comunità. In fondo è come se nella musica non fosse possibile leggere e studiare le note che la compongono, fortunatamente le note sono nate prima dell'avvento della proprietà intellettuale!
Questo lavoro comunitario ha permesso ai prodotti sviluppati di essere estremamente leggeri, privi di codice inutile e ripetitivo che invece caratterizza il software proprietario assieme a bug (buchi). Questo rende possibile una magia: utilizzare Hardware (macchine) molto meno potenti, ovvero allungare i tempi di utilizzo delle macchine acquistate anche di diversi anni, cosa invece impossibile con i prodotti proprietari che necessitano di capacità di calcolo enormi anche per semplici funzioni.
Prima di fare un acquisto di un computer, magari per natale, riflettiamoci!!
per concludere qui di seguito le caratteristiche tecniche del computer.
P4HT 3.0 Ghz (doppio processore virtuale), 1 Gb Ram
HD da 80 Gb in su, LCD da 15”-17” 4:3, DVD MultiRec
OS Linux Ubuntu 11.04 completo di tutto il software necessario
ad un utilizzo immediato per la navigazione e comunicazione
video scrittura, multimedia
GARANTITO [BE] HW e SW 6 MESI
HD da 80 Gb in su, LCD da 15”-17” 4:3, DVD MultiRec
OS Linux Ubuntu 11.04 completo di tutto il software necessario
ad un utilizzo immediato per la navigazione e comunicazione
video scrittura, multimedia
GARANTITO [BE] HW e SW 6 MESI
venerdì 2 dicembre 2011
Cenone di Natale?... certo ma con FISHBOX!
PER CHI A NATALE VUOLE MANGARE PESCE, RICORDIAMO LA POSSIBILITA' DI
PRENOTARE LE
FISHBOX:
il consiglio
che vi diamo è
di
approfittarne
per congelare
pesce anche
per il consumo
natalizio
lavato pulito
e congelato
nella giornata
stessa dello
scarico non ne
altera il
sapore e la
bontà.
per chi
non conosce
fishbox
FISHBOX:
CLASSICA:
cassetta 2 kg pesce fresco € 35.00 |
|
SPECIAL: cassetta 2,5kg pesce
fresco in box (Scampi medi – Rane Pescatrici - Seppie
– Calamari – Sogliole – Totani - Polpi - Mazzancolle –
Mormore – Triglie ) € 55,00 |
|
TRE SPECIE ! cassetta 3 kg pesce
fresco in box (solo Polpi – Totani - Merluzzi) € 47.00 |
vi
aiuterà anche
a non prendere
gli aumenti di
prezzo
applicati
nella
settimana di
natale di
pescherie etc.
Alimentazione
sostenibile |
In
Italia troppo
spesso si
consuma pesce
che proviene
da mari molto
lontani: prima
di arrivare
sulle nostre
tavole il
pescato fa
migliaia e
migliaia di Km
prende treni,
aerei, è
stivato in
container, poi
in celle frigo
delle
piattaforme
poi in quelle
dei mercati
generali, poi
nelle celle
delle
pescherie o
dei centri
commerciali...poi
arriva da noi;
ancora più
articolato è
il viaggio di
un lavorato
(bastoncino,
filetto,
affumicato, in
scatola,
ecc.):
Ma
quanto costa
tutto questo?
sia in termini
di perdita di
valore
nutrizionale
sia in termini
di
inquinamento
CO2 emesso,
quanto di
quello che
paghiamo serve
per il
carburante
quanto è il
valore reale?
quanto
possiamo
influenzare
tale mercato?
Il
nostro
progetto “Fish
Box”
promuove il
consumo del
pesce locale e
di stagione le
zone di pesca
sono
l'adriatico
centrale: in
particolare ci
riforniamo dai
pescherecci di
Termoli nel
Molise.
Le
specie
presenti nei
nostri box
sono quelle
che si trovano
in quel
momento di
passaggio nel
mare, la
freschezza è
garantita dal
fatto che
l'acquisto
avviene di
notte
all'arrivo dei
pescherecci e
la consegna
dei fish box
al mattino
successivo...solo
il tempo del
viaggio!
il
nostro
protocollo
prevede che
nel fish box
non troverai:
|
Iscriviti a:
Post (Atom)